TERAMO – L’Università cerca studenti-lavoratori. Entro novembre verrà pubblicato il bando per affidare agli universitari molti dei servizi che prima erano esternalizzati, permettendo ai ragazzi di pagarsi gli studi collaborando fattivamente alle attività che si svolgono all’interno dell’Ateneo. Oltre ai servizi di biblioteca, con i ragazzi che faranno da referenti e consulenti, verranno messi a bando anche i servizi di uscierato, le pulizie, la progettazione e la piantumazione degli spazi verdi di Colleparco e piano D’Accio. Gli studenti percepiranno dei veri e propri stipendi. Intanto sono già entrati in azione i primi studenti-tutor, 70 in tutto. Una nuova figura, anche questa retribuita, che si affianca ai docenti, inserita anche nel Patto dello studente, che prevede borse di studio e lavoro, disciplinate da specifici bandi, riservate agli studenti che raggiungono entro il 30 settembre dell’anno accademico il 100% dei crediti formativi previsti. Intanto i ragazzi di Scienze della Comunicazione si sono esercitati ideando la nuova segnaletica esterna, con i nomi delle Facoltà (Scom, Spol e Giur) scritti a caratteri cubitali, in modo da permettere di orientarsi in maniera più agevole tra i due plessi. E venerdì, in occasione della cerimonia di consegna delle lauree triennali, gli studenti avranno anche modo di mostrare un loro cortometraggio che avrà come protagonista la campionessa di scherma e deputata Valentina Vezzali, madrina dell’evento.